È ancora possibile oggi credere nella politica? E quale sarebbe il reale compito della politica? Prova a spiegarlo Arturo Gnesi, sindaco di Pastena, comune in provincia di Frosinone, nel suo ultimo lavoro "Un paese all'ingiù – Storie di ordinaria distrazione tra vizi e virtù di una società smarrita". L'opera, edita per i tipi di BookSprint Edizioni, rientra nell'ampio filone del saggio politico e indaga i fatti e misfatti dell'epoca moderna e di chi ci governa. Merita una citazione anche la presentazione di Elvio di Cesare, dell'Associazione antimafia Antonino Caponetto, ricca, concreta, diretta.
1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Il racconto consente di non essere superficiali, di dare peso e valore al mondo che ci circonda, alle persone che incontriamo e alle cose che facciamo. La vita non può essere una banalità, una cosa scontata o peggio ancora un capriccio del destino, la quotidianità è il riflesso della vita, è la sua storia e la sua ragione, e raccontare ciò che accade fuori e dentro di noi, può dare emozione, suggestione e fascino al tempo che passa.
Se il poeta Vincenzo Monti nel lontano 1816 celebrava in una famosa composizione poetica il ritorno di Astrea sulla terra, Arturo Gnesiallontanamento della divinità da un mondo dominato dal malcostume, dal malaffare e dal malgoverno.